Offerta Formativa
100 ore
Cod. 07 – Corso Base (Modulo A) per Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione
L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n. 81/2008- 8 Ore
Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento
- L’evoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro.
- Lo Statuto dei lavoratori e la normativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
- L’impostazione di base data al d.lgs. n. 81/2008 dal legislatore, riferendo la trattazione anche ai principi costituzionali ed agli obblighi civili e penali dati dall’ordinamento giuridico nazionale.
- Il quadro giuridico europeo (direttive, regolamenti, raccomandazioni, pareri).
- I profili di responsabilità amministrativa.
- La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, lavoro in somministrazione, ecc.
- Il quadro legislativo antincendio.
- Le norme tecniche e le attività di normalizzazione nazionali ed europee in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- Capo II del Titolo I del d.lgs. n. 81/2008.
Il sistema di vigilanza e assistenza
- Vigilanza e controllo e il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni.
- Il ruolo di: ASL, INL, VV.F., INAIL, ARPA.
- Le omologazioni, le verifiche periodiche.
- Informazione, assistenza e consulenza.
- Organismi paritetici
I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008- 4 Ore
Il sistema sicurezza aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008:
- datore di lavoro, dirigenti e preposti;
- responsabile del servizio prevenzione e protezione e addetti del SPP;
- medico competente;
- rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito;
- addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e primo soccorso;
- lavoratori, progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori;
- lavoratori autonomi;
- imprese familiari.
Il processo di valutazione dei rischi- 8 Ore
- Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione.
- Principio di precauzione: attenzione alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro, utilizzo delle tecnologie digitali.
- Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo.
- Analisi delle malattie professionali: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo.
- Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile.
- Valutazione dei rischi: metodologie e criteri per la valutazione dei rischi.
- Fasi e attività del processo valutativo.
- Il contesto di applicazione delle procedure standardizzate.
- La valutazione dei rischi da interferenze nella gestione dei contratti di appalto o d’opera o di somministrazione.
- La classificazione dei rischi specifici.
- Misure generali di tutela.
- Contenuti struttura e organizzazione del documento di valutazione dei rischi.
I dispositivi di protezione collettive e individuali- 4 Ore
La segnaletica di sicurezza.
La sorveglianza sanitaria
Consultazione e partecipazione- 4 Ore
- La consultazione e la partecipazione aziendale della sicurezza.
- Le relazioni tra i soggetti del sistema della prevenzione.
Informazione, formazione e addestramento
- Gli obblighi informativi, formativi e di addestramento per i diversi soggetti aziendali.
Cod. 08 – Corso di Specializzazione (Modulo B) per Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione
Modulo 1
- Tecniche specifiche di valutazione dei rischi e analisi degli incidenti
Modulo 2
Organizzazione dei processi produttivi e del lavoro:
- cenni sull’evoluzione dell’organizzazione dei processi di produzione industriale: dalle catene di montaggio alla produzione snella (es. lean organization, just in time, ecc.);
- caratteristiche e tipologie di impianti e processi di produzione industriale;
- tipologie e studi di lay-out industriali e requisiti di sicurezza;
- modelli e strutture organizzative (funzionali, per processi, divisionali a matrice, ibridi), punti di forza e di debolezza ai fini del benessere organizzativo;
- nuove forme di lavoro: lavoro agile, co-working, telelavoro, ecc.
- innovazione tecnologica e impatto sulla salute e sicurezza delle nuove tecnologie.
Modulo 3
- Ambiente e luoghi di lavoro
Modulo 4
- Rischio incendio
- Atex
- Gestione delle emergenze
Modulo 5
Rischi infortunistici: Macchine impianti e attrezzature; Rischio elettrico; Rischio meccanico; Movimentazione merci: apparecchi di sollevamento e attrezzature per trasporto merci; Mezzi di trasporto: ferroviario, su strada, aereo e marittimo; Lavori in quota
Modulo 6
Rischi di natura ergonomica e legati all’organizzazione del lavoro:
- Movimentazione manuale dei carichi
- Attrezzature munite di videoterminali
Modulo 7
Rischi di natura psico-sociale: Stress lavoro-correlato; Fenomeni di mobbing e sindrome da burn-out; Molestie e aggressioni sul lavoro
Modulo 8
- Agenti fisici
Modulo 9
- Agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto
Modulo 10
Agenti biologici
Rischi connessi ad attività particolari: Ambienti confinati e\o sospetti di inquinamento; Attività su strada; Gestione rifiuti
Modulo 12
- Rischi connessi all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope ed alcol
Cod. 09 – Corso (Modulo C) per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione
Tecniche e metodologie relative a: informazione; formazione; addestramento – 8 Ore
- Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione, formazione ed addestramento in azienda.
- Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc.).
- Strumenti di informazione su salute e sicurezza sul lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, avvisi, news, intranet, internet, ecc.).
- Le dinamiche di apprendimento dell’adulto: presentazione e analisi delle principali metodologie didattiche e degli strumenti operativi utilizzati nell’andragogia.
- Le fasi del processo formativo: analisi del fabbisogno e del contesto organizzativo; macro e micro-progettazione (definizione degli obiettivi didattici, scelta dei contenuti in funzione degli obiettivi, metodologie e strumenti didattici); erogazione; valutazione e monitoraggio dei risultati.
- L’addestramento: tecniche (dimostrazioni, simulazioni, esercitazioni pratiche); modalità e verifica; registrazione delle attività.
Organizzazione e sistemi di gestione- 8 Ore
- L’organizzazione e la gestione della sicurezza tra legislazione e normativa volontaria Sinergie ed opportunità.
- I modelli di organizzazione e gestione della sicurezza. L’art. 30 del D.lgs. 81/08 e la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (d.lgs. n. 231/2001). L’efficacia esimente dell’adozione dei modelli e sistemi di gestione della sicurezza (ISO 45001, Linee guida UNI INAIL).
- La struttura di alto livello (HLS) della ISO 45001.
- Il ciclo PCDA di Deming e l’approccio per processi applicato alla organizzazione e gestione della sicurezza.
- Il processo di valutazione dei rischi e la pianificazione degli interventi nell’ambito della ISO 45001.
- Controllo operativo, auditing, riesame e miglioramento continuo.
- Cenni sull’integrazione gestionale della sicurezza (ISO 45001), con i sistemi qualità (ISO 9001) e ambiente (ISO 14001).
- Procedure semplificate per l’implementazione dei Modelli di organizzazione e gestione (MOG): il D.M13/02/2014.
- L’asseverazione dei MOG.
- Vantaggi derivanti dall’adozione dei modelli di organizzazione e gestione.
- Il ruolo manageriale e tecnico del RSPP nell’ambito dei modelli e sistemi di organizzazione e gestione della sicurezza aziendali.
Il sistema delle relazioni e della comunicazione- 4 Ore
- Il sistema delle relazioni: RLS, datore di lavoro, medico competente, lavoratori, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc.
- Il sistema di comunicazione aziendale in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- La comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro.
- Cenni sui metodi, tecniche e strumenti per una comunicazione efficace.
- Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica.
- Tecniche di negoziazione e gestione dei conflitti.
Benessere organizzativo, fattori di natura ergonomica e fattori psicosociali- 4 Ore
- Concetto di benessere organizzativo: fattori di natura ergonomica; fattori psicosociali e stress lavoro correlato; fattori organizzativi e clima aziendale; dinamiche relative a: motivazione, collaborazione, corretta circolazione delle informazioni, analisi delle relazioni, gestione del conflitto.
- Team building finalizzato al benessere organizzativo.
Tutti coloro che intendono conseguire la qualifica o interessati a ricoprire il ruolo di Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Il modulo A costituisce il corso base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. La durata complessiva è di 28 ore ed è propedeutico per l’accesso agli altri moduli.
Il Modulo B è il corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. L’articolazione degli argomenti formativi e delle aree tematiche del Modulo B è strutturata prevedendo un modulo della durata di 48 ore comune a tutti i settori produttivi. Il suddetto modulo B comune è esaustivo per tutti i settori produttivi ad eccezione di quattro per i quali il percorso deve essere integrato con la frequenza dei moduli di specializzazione indicati nella tabella sotto riportata.
Il modulo B comune è propedeutico per l’accesso ai moduli di specializzazione.
Idoneità
Al termine del corso verrà effettuata una prova finale per verificare l’apprendimento, mediante test somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande. L’esito positivo è dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande. Al termine del corso verrà svolta una prova finale di tipo descrittivo basata sulla risoluzione di almeno 5 domande aperte su casi reali o una simulazione finalizzata alla verifica delle competenze tecnico-professionali attinenti al ruolo di RSPP o ASPP nel contesto lavorativo. Se necessario viene svolto un colloquio di approfondimento.
Attestato di frequenza
A tutti i partecipanti idonei che avranno frequentato almeno il 90% del monte ore e superato il test finale, verrà rilasciato un attestato di frequenza,con l’indicazione del modulo A e B comune e/o moduli di specializzazione.
Al termine della formazione, il partecipante potrà usufruire di una particolare scontistica dedicata del 10% su tutta la nostra offerta formativa a catalogo.
Esperti in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.
Da definire
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Telefono: 075582741
Email: formazione@sfcu.it
Informazioni: Maria Antonietta De Fazio
Chi siamo
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